Festival dei popoli 2025

In occasione della 111.ma Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato (4-5 ottobre 2025) si annuncia il FESTIVAL DEI POPOLI 2025 promosso dall’Ufficio diocesano Pastorale Migranti in collaborazione con il Festival dell’Accoglienza di Torino, il patrocinio del Comune di Asti e del contributo del Coordinamento Regionale Migrantes, ma soprattutto frutto di un impegno di rete che coinvolge una trentina di enti e associazioni del Terzo settore e comunità internazionali dell’astigiano.

Dal  19 settembre 2025 al 6 ottobre 2025 sono in programma 23 eventi diffusi per la città di Asti tra talk, musica, sport, arte, cibo.

Il Festival dei Popoli è dedicato alle seconde generazioni con titolo: “Seconde a nessuno! Identità, sfide e protagonismo delle seconde generazioni.

La scelta del tema di quest’anno è tutt’altro che casuale, soprattutto all’indomani del referendum sulla cittadinanza, che ha riportato al centro del dibattito una questione tanto delicata quanto urgente: chi può dirsi cittadino in Italia?

Un referendum che, al di là dei risultati, ha evidenziato quanto il senso di appartenenza – culturale, sociale e giuridica – resti ancora irrisolto per migliaia di giovani nati o cresciuti nel nostro Paese, ma che continuano a sentirsi, e spesso ad essere trattati, come “ospiti”.

Ecco perché dedicare loro questo Festival assume un significato ancora più profondo: non parliamo solo di una questione legislativa, ma di una realtà viva e concreta. Questi giovani sono qui, presenti ogni giorno nella vita delle nostre comunità: nei fatti, nella lingua, nelle relazioni, nei sogni, sono già cittadini.

Chi sono, dunque, le seconde generazioni?

Sono ragazze e ragazzi che hanno radici familiari altrove, ma che sono cresciuti in Italia, spesso fin dalla nascita. Figli di due o più culture, portatori di identità complesse ma straordinariamente ricche. E sono, soprattutto, protagonisti del nostro presente, non semplicemente del futuro.

Dedicare loro questo Festival significa superare la logica dell’integrazione come “inserimento”, per abbracciare una visione più matura: quella del coinvolgimento attivo. Non si tratta di accoglierli in un mondo già definito, ma di riconoscere che stanno contribuendo a costruirlo, ogni giorno, insieme a noi.

Il messaggio del Papa per la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato di quest’anno, intitolato “Migranti, missionari di speranza”, ci offre una chiave preziosa per comprendere il senso profondo di questo percorso. Il Papa ci ricorda che chi migra non porta solo con sé sfide e sofferenze, ma anche un dono: la speranza. Una speranza che attraversa i confini, affronta ostacoli, ma che soprattutto si radica.

Le seconde generazioni sono la speranza che ha messo radici. Sono la dimostrazione concreta che i percorsi migratori non si esauriscono nel viaggio, ma generano vita nuova, relazioni, futuro. Dare loro voce oggi non è solo un atto di giustizia sociale: è anche una risposta al Vangelo, che ci invita ad accogliere, riconoscere e accompagnare. In loro vediamo non soltanto il frutto del coraggio di chi ha lasciato tutto per ricominciare, ma anche la promessa di una società più ricca, più giusta, più aperta. Una società in cui la speranza non si perde, ma cresce.

Le seconde generazioni sono ponti viventi tra storie, lingue, esperienze e sensibilità diverse. Non appartengono solo a una parte o all’altra, ma a entrambe: e per questo possono dialogare, mediare, costruire sintesi nuove. In un tempo segnato da divisioni e frammentazioni, sono una risorsa preziosa. Ecco allora che il Festival dei Popoli non si limita a raccontare la migrazione attraverso i numeri o le statistiche: sceglie, quest’anno, di guardarla attraverso gli occhi dei figli, spesso nati qui, cresciuti nelle nostre scuole, nei nostri quartieri, nelle nostre relazioni quotidiane.

Non più “figli di immigrati”, ma figli della città, figli del tempo presente. Con sogni, bisogni e desideri che meritano ascolto, spazi, opportunità.

 

Programma completo nella sezione Migrantes del sito:

https://migrantes.diocesiasti.it/festival-dei-popoli-2025/