Habemus Papam !!!

riprendiamo dal settimanale diocesano “Gazzetta d’Asti” le riflessioni di Mons. Vescovo sull’elezione al soglio di Pietro di Papa Leone XIV:

Fumata bianca! le campane delle nostre chiese stanno suonando a festa!

Siamo qui davanti alla TV in attesa di vedere il nuovo Papa.

Lo abbiamo atteso con tanta trepidazione e con una intensa preghiera, ed ora attendiamo che per la prima volta si affacci al loggione di San Pietro.

Non sappiamo ancora chi sarà, ma in lui riconosciamo il centro di unità di tutta la Chiesa Cattolica, il vicario di Cristo, il Pastore di tutti noi. Il nuovo Papa non è il successore di Papa Francesco a cui abbiamo voluto un bene immenso e che tanto ci manca, ma il nuovo Papa è il successore di Pietro, chiamato a confermarci nella fede e a tenere unita tutta la Chiesa.

Non sapevamo quanto lo avremmo dovuto attendere, ma i Cardinali hanno fatto tutto sommato in fretta, segno che lo Spirito Santo ha lavorato, segno di una comunione ed intesa che si è rapidamente concretizzata. Certo non è facile, dopo Papa Francesco; non è facile perché i cardinali sono molti, arrivano da 71 nazioni diverse e non si conoscevano molto. Il discernimento richiede conoscenza reciproca, si vede proprio che lo Spirito Santo era all’opera. Ricorda un po’ il cenacolo della Pentecoste in cui parlavano lingue diverse, ma si comprendevano.

Attendiamo… alla TV si alternano persone diverse che fanno commenti, ma siamo così trepidanti che non ci facciamo caso.

Finalmente la finestra si apre, esce il cardinale protodiacono. Inizia: “Annuntio vobis gaudium magnum, Habemus Papam… Robert Francis Prevost… Leone XIV.

E poi dopo un po’ si affaccia, emozionato, trattiene a stento le lacrime e dopo il grande applauso parla: “La pace sia con voi”… Dio ci ama… Costruiamo ponti… essere missionari… grazie a Papa Francesco… Ci invita a pregare con lui l’Ave Maria, quindi ci benedice.

Finalmente più rilassato saluta ancora il popolo del mondo, il popolo della Chiesa che già lo ama.

Avremo ora modo di conoscere il nuovo Papa. Probabilmente in questi giorni scriveranno molto su di lui, ci racconteranno tante cose, ma noi ci mettiamo in un atteggiamento di accoglienza per volergli subito bene.

Il Signore ci ha dato un nuovo Papa, il Signore non fa mai mancare alla sua Chiesa il suo Pastore.

Ora ci mettiamo in cammino, anzi, continuiamo un cammino iniziato nel giorno della Pentecoste.

+ Marco Prastaro