Siamo in preghiera anche in Asti, un folto gruppo di persone si è raccolto nella chiesa di nostra Signora di Lourdes per seguire la diretta televisiva della cerimonia di esequie di Papa Francesco.
La partecipazione è intensa e commossa, una significativa esperienza di fede che unisce la nostra comunità locale alla grande preghiera della Chiesa.
I mezzi di comunicazione ci rendono un grande servizio: se dalla televisione domestica o dallo smartphone la visione delle immagini si riduce ad una dimensione solo personale, il seguire la funzione in chiesa, in comunità, esprime un valore più ampio di condivisione e di partecipazione a questo suffragio.
Essere insieme è testimonianza pubblica e palese di affetto al Santo Padre, ma soprattutto una condivisione immediata di quanto più volte Papa Francesco ha ricordato: la chiesa come casa di tutti, la casa comune da rispettare e in cui costruire la pace, la casa in cui è bene trovarsi e fare famiglia.
Il ritrovarsi per la preghiera di suffragio ci fa sperimentare, ancora una volta, il valore della cultura dell’incontro e della fraternità più volte ricordata dal Papa e che oggi, con questa esperienza di condivisione emotiva, ci fa cogliere come lascito da valorizzare.
Costruire ponti … nuove strade da percorrere, un programma da continuare.
Michelino Musso