La Cattedrale che ci attendiamo

Una mattinata di carattere informativo, aperta a tutti, parrocchiani, fedeli e persone interessate all’arte e ai beni culturali della nostra città e diocesi si terrà, Sabato 17 maggio, alle ore 10.30, nella Cattedrale di Asti.

Di che cosa si parlerà? Del progetto di adeguamento liturgico della Cattedrale, di cui i lavori preliminari sono iniziati lo scorso mese di gennaio.

Dopo un intervento del vescovo Marco Prastaro e del delegato vescovile per i beni culturali, don Lorenzo Mortara, prenderà la parola il dott. Rubat Borel, funzionario per l’archeologia della Soprintendenza, che aiuterà a riflettere su come nel corso dei secoli nella Cattedrale si siano sovrapposti più adeguamenti sia di stile che di veri e propri adeguamenti liturgici.

Terminato questo intervento prenderà la parola l’architetto Andrea Vaccari che coordina il gruppo di lavoro che si è aggiudicato il bando: con lui l’artista Luca Cavalca che sarà chiamato a realizzare le nuove opere e il liturgista don Giorgio Santi. Verranno illustrati i lavori e ci sarà la possibilità per i partecipanti di compiere una visita alla Cattedrale finalizzata a “visionare” l’esistente e il futuro.

Il vescovo e l’ufficio diocesano per i beni culturali auspicano che la possibilità di partecipare a questa mattinata offra a tutti l’occasione per iniziare a famigliarizzare con il progetto che – una volta ottenute le autorizzazioni ancora necessarie – vedrà la luce nella nostra Cattedrale.