Gruppo di progetto-vincitore

CONCORSO DI IDEE PER L’ADEGUAMENTO LITURGICO DELLA CATTEDRALE DI SANTA MARIA ASSUNTA, ASTI

Il concorso di idee per l’adeguamento liturgico della cattedrale di Asti si è concluso con i lavori della Giuria di seconda fase che si è riunita nelle giornate di lunedì 28 e martedì 29 novembre 2022. Il Bando per il concorso di idee è stato indetto dalla diocesi di Asti e promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana che lo ha coordinato con le professionalità dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto e dell’Ufficio Liturgico Nazionale.
La Giuria di valutazione si è riunita nell’ampia sala del Refettorio del Seminario vescovile per valutare la documentazione – nei contenuti e nei formati richiesti dal Bando pubblicato dalla Diocesi in data 28 marzo 2022 – dei n. 6 (sei) gruppi di progetto che hanno superato la prima fase del concorso.
La Giuria di seconda fase, che ha decretato il gruppo vincitore, è stata nominata dal vescovo di Asti, Mons. Marco Prastaro, con proprio atto in data 28 ottobre 2022. Il Vescovo, investito durante i lavori di valutazione della carica di Presidente della Giuria, ha nominato quali giurati: Can. Lorenzo Maria Mortara (incaricato diocesano per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto); Can. Paolo Carrer (parroco della Cattedrale); Can. Simone Unere (direttore dell’Ufficio liturgico diocesano); Don Luca Franceschini (direttore dell’Ufficio Nazionale BCE della CEI); Don Luigi Girardi (rappresentante dell’Ufficio Liturgico Nazionale della CEI); Architetto Adriano Sozza (architetto membro della Consulta regionale BCE del Piemonte); Architetto Francesca Filippi (rappresentante dell’organismo di tutela competente per territorio SABAP-AL); Architetto Giuseppe Giccone (esperto di architettura per il tema a concorso); Architetto Teodoro Cunietti (esperto di architettura esterno al territorio diocesano); Dottoressa Clizia Orlando (esperta d’arte). Le funzioni di segretario, senza diritto di voto, sono state svolte dal Diacono Natale Campanella. Ha assistito ai lavori della giuria, senza diritto di voto e in qualità di responsabile del procedimento, l’Arch. Marialaura Roselli.
I Giurati di seconda fase, dopo due sessioni di lavoro volte ad analizzare tutti i documenti pervenuti in forma anonima previsti dal Bando (due elaborati grafici, un video, una relazione multidisciplinare, la stima dei costi e la campionature dei materiali proposti) hanno designato quale progetto vincitore quello risultato ad opera del gruppo di lavoro coordinato dall’architetto Andrea Vaccari per le seguenti motivazioni: per la capacità di disporre in maniera armonica i luoghi liturgici nella nuova spazialità proposta che, pur ampliando l’area presbiterale esistente, è rispettosa dell’assetto architettonico e del palinsesto storico artistico della Cattedrale; per l’intento di interpretare in chiave contemporanea i poli liturgici con soluzioni innovative e con un linguaggio artistico coerente. Il gruppo di lavoro coordinato dall’architetto Andrea Vaccari è costituito dai seguenti membri: Andrea Vaccari, Carlo Bergamaschi, Luca Cavalca, Don Giorgio Santi, Angela Araldi, Eugenio Cinollo.

La giuria ha inoltre deciso di assegnare una menzione al progetto risultato ad opera del gruppo di lavoro che è coordinato dall’Architetto Germana Corradino per la seguente motivazione: per la sensibilità dimostrata nella scelta dei materiali e delle cromie rispetto all’inserimento del progetto nell’esistente. Il gruppo di lavoro coordinato dall’architetto Germana Corradino è costituito dai seguenti membri: Germana Corradino, Andrea Garbiero, Giulia Grande, Armando Marrocco, Don Enrico Triminì.

Ripercorrendo le tappe principali del procedimento, il Bando di concorso, in fase doppia e forma anonima, è stato pubblicato dalla diocesi di Asti dal 28 marzo al 28 aprile 2022 sul sito diocesano; in data 4 maggio è stata comunicata dalla segreteria del concorso l’ammissione alla prima fase a n. 17 gruppi di lavoro provenienti da:

1 gruppo dal Piemonte
1 gruppo dalla Liguria
4 gruppi dalla Lombardia
1 gruppi dal Veneto
2 gruppi dal Friuli-Venezia-Giulia
2 gruppo dalla Toscana
1 gruppo dal Lazio
1 gruppo dalla Campania
1 gruppo dalla Calabria
1 gruppo dalla Malta
1 gruppo dalla Region de Murcia, Spagna
1 gruppo dall’Inghilterra, UK

Durante tutto il procedimento il rispetto dell’anonimato delle proposte progettuali è stato verificato e garantito dai lavori dell’avvocato Elisabetta Arrobbio che è stata designata quale Garante dell’anonimato dal Vescovo di Asti, Mons. Marco Prastaro, con proprio atto in data 20 giugno 2022.
La giuria di prima fase, nominata dal Vescovo di Asti con proprio atto in data 21 giugno 2022, si è riunita nel Seminario vescovile il 25 e 26 luglio 2022 e ha selezionato per la seconda fase concorsuale nn. 6 (sei) elaborati anonimi tra nn. 13 (tredici) elaborati pervenuti a fronte di nn. 17 gruppi che erano stati ammessi al concorso; la comunicazione di questo primo esito ai gruppi ammessi e non ammessi alla seconda fase concorsuale è stata a carico del Garante dell’anonimato. I sei gruppi ammessi alla seconda fase hanno partecipato in data 16 settembre a una riunione informativa presso il Seminario vescovile cui è seguito il sopralluogo presso la Cattedrale che si è concluso con una Santa Messa che ha visto una nutrita partecipazione di presbiteri e religiosi. I quesiti nati dal sopralluogo sono stati inviati dai gruppi concorrenti al Garante dell’anonimato cui è seguita la risposta – mediante una nota collettiva da parte dell’Ente banditore – che è stata propedeutica alla formulazione della proposta progettuale definitiva concorrente.

In ordine di codice di ricezione all’atto dell’iscrizione segue la composizione di tutti i sei gruppi interdisciplinari di lavoro che sono approdati alla seconda fase del concorso cui va il ringraziamento della Diocesi per l’impegno e l’interesse dimostrato:

Prossime tappe saranno la premiazione del gruppo vincitore e del gruppo menzionato, sabato 17 dicembre, a partire dalle ore 9:00, nel Seminario vescovile di Asti, premiazione aperta su invito, e l’avvio – con il gruppo vincitore – della fase di approfondimento progettuale durante la quale sarà possibile per l’Ente banditore chiedere eventuali modifiche/integrazioni al progetto vincitore per la realizzazione del nuovo adeguamento liturgico della nostra Cattedrale.

Marialaura Roselli
Responsabile del procedimento

 

 

Foto progetto che ha ottenuto la menzione