Ricchi per mezzo della povertà

Verso la giornata mondiale dei poveri che si celebra domenica 13 novembre 2022 una risposta adeguata che porti sollievo e pace a nostri fratelli, lasciati in balia dell’incertezza e della precarietà: montate due tende negli oratori delle parrocchie di N.S. di Lourdes e del Sacro Cuore. 13 pakistani, per lo più giovani e provenienti dalla rotta balcanica, non sono più costretti a dormire per strada. È tempo in cui ritiriamo le piante dai balconi perché non prendano freddo, ma le persone valgono molto di più. Prefettura, Questura, Protezione Civile e Caritas hanno collaborato silenziosamente in questo fine settimana rendendo possibile tutto questo. Un gesto importante che mostra ancora una volta il volto umano e accogliente della città e della chiesa locale.

Un gesto concreto in un contesto contraddittorio che rende visibile, nella VI Giornata Mondiale dei Poveri, l’invito del Papa – ripreso dall’apostolo Paolo – a tenere lo sguardo fisso su Gesù, il quale “da ricco che era, si è fatto povero per voi, perché voi diventaste ricchi per mezzo della sua povertà” (2 Cor 8,9).

Con queste parole l’apostolo Paolo si rivolge ai primi cristiani di Corinto, per dare fondamento al loro impegno di solidarietà con i fratelli bisognosi. La Giornata Mondiale dei Poveri torna anche quest’anno come sana provocazione per aiutarci a riflettere sul nostro stile di vita e sulle tante povertà del momento presente e, come scrive Papa Francesco: “diventi un’opportunità di grazia, per fare un esame di coscienza personale e comunitario e domandarci se la povertà di Gesù Cristo è la nostra fedele compagna di vita”.