La Pastorale Giovanile (PG) della nostra Diocesi continua nel suo cammino e sono già state annunciate le date dei prossimi incontri e delle future attività. “In Tutto quello che stiamo vivendo in questo anno pastorale, dice Don Rodrigo, direttore della Pastorale Giovanile, si sente l’entusiasmo e la gioia dei giovani che sono rientrati dalla GMG di Lisbona”.
Senza dubbio, le occasioni per nutrire la spiritualità non mancano, ad iniziare da venerdì 5 aprile, con la preghiera di Taizè nella parrocchia del Sacro Cuore, in cui si pregherà anche per le coppie di giovani che si sposeranno nei prossimi giorni e mesi.
Il 6 e il 20 aprile, nella parrocchia don Bosco, si terrà la formazione degli animatori dalla 3a alla 5a superiore: gli oltre 150 giovani iscritti attendono impazientemente di formarsi e “allenarsi” per vivere, poi, al meglio le attività estive. La formazione ha come obiettivo, tra gli altri, il creare una mentalità sempre più aperta nei confronti delle nuove generazioni.
Venerdì 12 aprile, alla Casa del Giovane si terrà la preghiera animata dalla comunità cattolica Shalom e il giorno dopo, sabato 13 aprile, nella chiesa di San Secondo, verrà celebrata la messa per l’università e gli universitari, in collaborazione con la Pastorale Universitaria.
Infine, venerdì 19 aprile, a Montegrosso d’Asti, in collaborazione con il Centro Diocesano Vocazioni, si terrà la serata di Fraternity: il Vescovo guiderà la veglia in cui i giovani pregheranno per le vocazioni. “Abbiamo necessità di pregare affinché il Signore possa suscitare nella Chiesa nuove vocazioni, ci conferma ancora don Rodrigo, che nascano da un clima di fraternità, dove i giovani portano il loro desiderio di dare un senso alle domande e ai dubbi del loro cammino esistenziale”.
Inoltre la PG si prepara a partecipare al convegno nazionale di Pastorale Giovanile, dal titolo DOMINE, QUO VADIS? che si terrà a Sacrofano dal 06 al 09 maggio p.v. presso la Fraterna Domus, occasione che sicuramente indirizzerà i progetti della PG dei prossimi anni.
Il convegno pone una domanda che implica una riflessione sul tempo complesso che stiamo vivendo. Signore, dove vai? E dove stiamo andando noi come PG? Qual è la strada che dobbiamo intraprendere per seguirti?
Al centro del percorso che si svilupperà in quattro giorni, quattro parole chiave: cura, comunità, adultità e comunione. Non solo parole, dunque, ma un percorso, appunto, che vuole mettere al centro la comunità che si realizza attraverso la cura, le relazioni, l’invito a guardarsi attorno e a cogliere la bellezza dei luoghi che ci circondano. Comunità che si costruisce con adulti consapevoli che mettono al centro il bene comune e la comunione per l’educazione delle nuove generazioni.
Così, la domanda iniziale diventa anche una richiesta: guardare le proprie comunità, i propri spazi, con occhi nuovi, creativi, aperti ad un futuro da costruire.
Tutte le notizie sulla Pastorale Giovanile di Asti sono ampiamente descritte sui profili social dedicati e sulla pagina del sito diocesano https://giovani.diocesiasti.it/; tante opportunità di contatto per non perdere nessun incontro e nessuna attività!